Anastasiya Parvanova
“Luce in prestito da un altro tempo (Merge of selves)”, ex Stazione ferroviaria di Borca di Cadore, Bagagliera.
La luce in prestito, la luce tornata, niente tigri sull’Antelao, Anna caucasica, solo ruggiti enrosati quassù, e le fauci culturali DC.
Luce Tornata Nella Bagagliera spalancata, Malutta splendida brigata.
Dai, Bando alle ciance e firma.
Anche la terza mostra di #ReDiscoveringBagagliera s’è aperta, venerdì: questi Personalini duran poco ma son per sempre: affrettatevi comunque a vederla, ultimo giorno d’apertura martedì 10 giugno, Sissy c’è e sta plasmando, qui gli orari: http://www.progettoborca.net/610-giugno-anastasiya….
[Che poi sabato prossimo, 14 giugno, inaugureremo ancora alla Stazione di Borca, e si parte col gran programma di Xilogenesi, parte un altro treno. #xilogenesidc]
Ma siamo ancora qua, non c’è distrazione, né esistono Altri Tempi né altri luoghi (https://www.dailymotion.com/video/x9h2a2g).
Esiste Un Solo Spazio, che docile indocile ruota e sprizza, quando non fluisce lucido nel magma lento, e quindi anche i Frammenti vi si spezzano, o si ricompongono, schizzano, ma rinsaldano e così via, nei cicli d’esicasmo spaziale, spirituale, immanente, trascendente.
La mostra di Anastasjia non è un teatro d’Upaniṣad, nonostante quella quinta scenica che introduce i barlumi cangianti sul volto sottosolaio.
E’ una piccola Capsula a tre lati, dentro si svolge la riallocazione organica degli ātman. Se QUESTO Sé è la realtà del tutto, e non una sua maschera, allora il volto modellato di Paolo viene riconosciuto da Paolo, ed infatti è andata così, come vedi funziona davvero, cartapesta, argilla, carne, il secchio blu.
Sissy sa aggregare le persone, le funzioni, e anche la parti poietiche. La mostra funziona, il suo flusso non è retorico, alcuni Pilastri di Malutta tengono su e accompagnano anche gli altri, ecco le Libere Architetture Periprtere Senza Tempio, questo vale anche per il Ragazzo dei Popcorn, grazie sempre a loro per la presenza reale, umana, nello spirito del gruppo, e per la qualità delle forme, senza le quali tanto vale stare a casa, o in albergo (qui non è una casa, ma un cantiere).
Sissy lavorerà a modellare nello Spazio Bagagliera fino a martedì, tutto è in atto, niente guardiania, sempre cantiere.
Venerdì, tra gli incontri e le parole e le patate all’aglio spremute (vedi video nelle storie) e le birre di fresco ancorate alla fontana, siamo andati a vedere gli esiti di Officina dell’Anima, il workshop sul tema degli Ex voto fatto la settimana prima insieme ad Ariele e ai partecipanti: bella la Stazione così vivallestita, e anche qua andremo avanti ancora, l’abbiamo annunciato, questo progetto pitto-apotropaico proseguirà, vi diremo poi in Quale-Stesso Altro Tempo e Luogo, dello Spazio.
Le foto sono di Tersa De Toni
Progetto finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU 

E sostenuto da tutta la rete DC