Giovanni De Donà/Electric sushi

Installazione-performance site specific, per lo spazio-ludoteca (aula magna) del Villaggio Eni di Borca.
 

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Concept:

Il progetto prevede l’installazione al centro della sala di una vasca trasparente contenente una o più anguille elettriche.

L’elettroforo, o anguilla elettrica, è in grado di emettere cariche elettriche fino a 500v, le più potenti prodotte da un essere vivente -non ci piacciono le mezze misure-.
Si tratta, oltre che di un mezzo per comunicare e relazionarsi con l’ambiente, anche di una temuta arma di difesa e di offesa nei confronti delle prede, che così stordite vengono più facilmente divorate, chiaramente crude.

Tramite due elettrodi, come è stato ampiamente documentato, sarà possibile impiegare il potenziale elettrico fatto scaturire dall’anguilla per accendere sei punti luce opportunamente distribuiti nella sala in questione, che non risulta attualmente provvista di impianto elettrico agibile.

Allestimento quasi rituale, volutamente evocativo: siamo nella pancia del cane a sei zampe, siamo prossimi a fossili viventi nel suo ventre.

Le scariche prodotte verranno anche amplificate, creando variazioni di suono nell’ambiente simultaneamente a quelle luminose. Potremo dunque assistere alla manifestazione di un’unica vibrazione luminosa e sonora corrispondente all’andamento delle variazioni di differenza di potenziale prodotte dall’animale tramite i suoi organi elettrogeni.
 

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Questa intermittenza irregolare evocherà come un temporale di montagna la vita pulsante dell’anguilla. Quasi un’allegoria degli esperimenti di Tesla.

Un ulteriore amplificazione del fenomeno avverrà attraverso Internet, tramite la trasmissione remota del segnale prodotto dall’anguilla. Il segnale codificato e inviato in streaming potrà così essere utilizzato per controllare a piacimento dei sintetizzatori e delle luci in uno spazio espositivo berlinese, dando così vita ad una risonanza strategica e performativa di quanto accade nel Villaggio Eni di Borca.

Questo aspetto si avvicina esteticamente alle più recenti prospettive scientifiche, che consistono in esperimenti di trasmissione di segnali elettrici tra cervelli umani.

In senso più ampio ci si vuole riferire invece alla produzione di energia da parte di un
elemento vivente, diversamente da quella derivante da elementi fossili quali il gas o il petrolio.
 

Documentazione scientifica:

Electric Eel : Moody Institute of Science. (1954 Educational Film)

Plos one: Conscious Brain-to-Brain Communication in Humans Using Non-Invasive Technologies

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